I Missionari, che dedicavano gran parte del loro ministero alla predicazione del Vangelo, dovevano aver chiare le loro priorità :
Dobbiamo mirare, assolutamente, solo all’istruzione delle persone,
considerare solo, nel nostro uditorio, il bisogno della maggioranza di coloro che lo compongono,
non accontentarci di spezzare loro il pane della parola, ma anche masticarglielo…
Regola del 1818, Capitolo 3, §1. La predicazioneÂ
In queste quattro direttive si trova il cuore della predicazione del Missionario. Egli doveva essere vicino alle persone, in modo da coglierne le necessità . Solo in questo modo avrebbe potuto fornirgli quel’istruzione di cui essi avevano bisogno.
Il loro scopo era sfamare gli ascoltatori con la Parola di Dio – ma non solo teoricamente. Come un uccello sfama i suoi piccoli dandogli il cibo che prima lei stessa ha masticato, i missionari dovevano aver masticato loro stessi la Parola per essere in grado di nutrirne gli altri. Essi “masticavano†la Parola di Dio pregando quotidianamente e meditando il Vangelo e cercando di fare del loro meglio mettendo in pratica le virtù, i valori vissuti del Regno. In tal modo sarebbero stati in grado di dire, come San Paolo “Vi trasmetto quello che ho ricevuto…â€
“Predicate il Vangelo in ogni momento e quando è necessario usate le paroleâ€.   Francesco di Assisi