Tra tutti queste preoccupazioni, Eugenio celebrò la festa dell’Assunzione. Era un giorno che doveva lasciare un ricordo indelebile nella storia della famiglia Mazenodiana – e dunque è importante scoprire cosa successe. Achille Rey, che conobbe bene Eugenio, scrisse nella sua biografia:
il 15 agosto del 1822 ci fu una festa nella Chiesa della Missione di Aix. Alla presenza di un grande numero dei suoi ragazzi della congregazione della gioventù e di altri devoti fedeli, Padre de Mazenod benedisse una statua della Santa Vergine, con il titolo di Immacolata Concezione. Era la stessa statua a cui si era rivolto per lunghe e continue preghiere: era divenuta una delle testimonianze più preziose delle origini della famiglia.
“Nella revisione, Missioni OMI, del 1908 p. 279, troviamo la seguente descrizione: “ il suo capo, coronato da dodici stelle, è rivolto verso il cielo in atteggiamento di preghiera. Indossa un velo dorato, dello stesso colore è l’abito e il mantello. È l’immagine dell’Immacolata Concezione con un piede che poggia sulla falce di luna e l’atro che schiaccia un serpente. La sua mano destra riposa sul cuore mentre l’altra mano è aperta, distribuendo grazie sui figli che a lei rivolgono preghiere.â€
In un verbale del 15 Luglio 1889 della casa Oblata di Aix, Padre Prosper Monnet descrisse la cappella interna della chiesa della Missione ad Aix con l’altare dei voti e “l’antica Vergine che prima sorrideva al nostro amato Fondatore ed oggi ancora sta nel suo ricco piedistallo di marmo…â€
Yvon Beaudoin, “Oblate Madonna†in Dizionario Storico, Volume 1
Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno.  Genesi 3:15
Poi un grande segno apparve nel cielo: una donna rivestita del sole, con la luna sotto i piedi e una corona di dodici stelle sul capo. Rivelazione 12:1
“La Vergine ricevette la Salvezza in modo da poterla restituire attraverso i secoli.†Peter Chrysologus