I missionari di Provenza avevano redatto un libro degli inni da utilizzare durante le missioni e come sussidio per aiutare le persone dopo la missione. La prima edizione venne stampata nel 1818, poi rivista e arricchita negli anni successivi.
Questa prima edizione era un compendio di 286 pagine di preghiere, insegnamenti e inni, sia in francese che in provenzale, da usare durante le missioni, un prodotto della creatività dei missionari e della loro capacità di utilizzare tutti i mezzi a loro disposizione per avvicinare le persone a Gesù’ attraverso la conversione personale. Per coloro che sapevano leggere, il libro rappresentava un inestimabile strumento di crescita religiosa, mentre per chi non sapeva leggere c’erano canzoni semplici da apprendere e verità dottrinarie presentate in modo semplice.
Le istruzioni su come pregare il Santissimo Sacramento erano descritte con abbondanti parole di vicinanza e di amicizia ed sono un buon esempio dei contenuti del libro:
Gesù Cristo ha scelto le nostre Chiese per farne la sua dimora: il suo immenso amore per i suoi figli non gli permetteva di separarsi da noi. E’ realmente presente sui nostri altari, pronto, ad ogni momento, ad accogliere i nostri omaggi e i nostri desideri ; pronto a colmare i nostri bisogni, pronto a riparare per noi con suo Padre. L’entrata non è chiusa per nessuno, possiamo accedervi in qualsiasi momento che lo vogliamo e siamo sempre ricevuti da colui che è presente… In questo momento, più che in qualsiasi altro, Gesù Cristo si intrattiene, per così dire, più familiarmente con i suoi prediletti, che si intrattiene intimamente con loro, che apre loro il suo cuore e che spande su di loro i tesori delle sue grazie.
Recueil de cantiques français et provençaux a l’usage des missions de Provence, p. 60-61